La giovane pluripremiata autrice spagnola ci mette di fronte ai limiti della moralità in un’opera ambiziosa, vertiginosa, audace in cui, come in una tragedia greca, le pulsioni più insospettabili dei suoi protagonisti emergono gradualmente mentre, allo stesso tempo, la comunità costruisce il suo capro espiatorio




Con il gruppo di lettura di #Skribi ci vediamo giovedì 21 alle 19 per parlarne insieme
Se sei interessato anche tu, amico lettore e amica lettrice, non cedere all’imbarazzo: “da Skribi ci si sente come a casa” (cit.)
